Il vantaggio delle relazioni
Erano gli inizi del ‘900 quando Elton Mayo, il precursore della psicologia del lavoro, fondava lo Human Relations Movement, per studiare ed intervenire nell’ambito della motivazioni psicologiche dei lavoratori.
Infatti, in quegli anni, in piena rivoluzione industriale, le grandi compagnie mettevano mano alle questioni sollevate dai lavoratori per migliorare la produttività.
L’autoaffermazione e la socialità sono gli elementi cardine che oggi sono alla ribalta in un momento delicato come questo.
Cosa anima un collaboratore
Il collaboratore è inteso come persona con proprie capacità ed esigenze, che soddisfa i bisogni sociali nel posto di lavoro, tramite l’inserimento in gruppi in cui si verifica uno scambio di informazioni, un confronto attivo e una crescita professionale.
Quindi è animato da bisogni personali e sociali :
- La motivazione attraverso l'inserimento in gruppi di lavoro
- Un management presente e attivo ma non invasivo e stressante
- Un ambiente di lavoro amichevole
- Lo stimolo a creare gruppi
“La parte più importante di un'organizzazione deve essere umana e interattiva e che il comportamento del lavoratore sia più correlato all'appartenenza a un gruppo sociale, il loro benessere con l'ambiente e le norme sociali”.- Elton Mayo
Un metodo più riflessivo
Le figure professionali necessarie all’azienda non vanno cercate nel momento in cui si rende necessario coprire un vuoto nell’organico, ma prima ed in maniera costante, investendo nella ricerca dei migliori talenti, a cui poter attingere al momento opportuno.
Partendo dal presupposto che sia il Recruiting che la Talent Acquisition hanno come fine quello di portare valore all’azienda, possiamo dire che il primo è paragonabile ad un’azione a breve termine, più tattica, mentre la seconda può esser considerata una programmazione strategica di più ampio respiro, volta a raggiungere obiettivi determinanti nel lungo termine.
Occorre trasformare la ricerca del personale da “reattiva” a “proattiva”: non solo, quindi, puntare a coprire le posizioni aperte, ma saper valutare le persone delle quali l’organizzazione avrà bisogno in futuro, per poterle assumere nel momento più opportuno.
Stimolare la crescita
A volte si preferisce sostituire un collaboratore anziché capire la motivazione per cui non è produttivo, e qui entra in scena la causatività, qualcuno crede che sia un sentimento perché proviene dallo stomaco.
In effetti sentirsi causa di qualcosa sembrerebbe una cosa negativa, invece no, è mettersi nei panni di chi abbiamo davanti.
Tanto si può fare per motivare ed aumentare la produttività dei nostri collaboratori.
- Ringraziamoli per il lavoro svolto, sempre
- Informiamoli sul futuro
- Prendiamoci cura di loro
Solo così possiamo creare un team fedele, forte e soprattutto produttivo.
Non dimentichiamo che sostituire un collaboratore costa ma ringraziarlo, informarlo e prendercene cura è omaggio della casa.
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Ricerchiamo le figure professionali in ogni settore e ad ogni livello avvalendoci di attenzione, empatia, esperienza, metodo e strumenti consolidati.
Valutazione del potenziale aziendale
Stimoliamo le persone a riconoscere il proprio potenziale e le imprese a valorizzarlo, facendo tesoro di ogni peculiarità del singolo e della sinergia di una squadra.
Consulenza direzionale
Affianchiamo il management aziendale con una consulenza che tocca sia aspetti strategici che organizzativi.
Formazione finanziata ed autofinanziata
Abbiamo a cuore la crescita delle Persone. Proponiamo una formazione personalizzata in base alle specifiche esigenze di ogni realtà aziendale. Una formazione in aula, individuale o di gruppo, team working o role playng, rivolta al miglioramento continuo ed alla creazione di valore.
Per la realizzazione di questi interventi Professional Consultants si avvale dell’importante supporto di Empacter Srl, che ha a cuore il futuro delle aziende e delle persone.
